Elsa  Airoldi

     
 

 

 

 
 

ELSA AIROLDI

 
 
La formazione avviene a Torino dove si laurea in Lettere e Filosofia con una tesi in Storia della Musica.  Ne è relatorie Massimo Mila del quale in seguito diventa assistente presso l’Università- L’argomento della tesi, Le Creature di Prometeo di Viganò-Beethoven, comporta un periodo di permanenza a Colonia dove Aurél Milloss, con il quale inizierà un’intenso rapporto di amicizia e scambio culturale, sta approfondendo e montando il relativo balletto.

Le formazione musicale è completata dalla frequenza della Scuola di Paleografia Musicale di Cremona.
Sempre negli anni torinesi studia pianoforte con Vaira Fogola e recitazione presso il Piccolo Teatro.

La conoscenza empirica della danza deriva da un lungo periodo di studio presso la scuola di Susanna Egri, da una parentesi professionale in qualità di danzatrice ( la Fenice di Venezia) e di coreografa ( Pavia, Torino, Lugano ), dall’organizzazione di vari spettacoli.

Traseferitasi a Milano, dove oggi vive e lavora, diventa titolare della cattedra di Letteratura Italiana per Compositori presso il Conservatorio Statale Giuseppe Verdi; tiene corsi di Storia della Musica e della Danza presso il Teatro alla Scala; tiene cicli di conferenze presso l’Università Statale-
Alla nascita del quotidiano Il Giornale, inoltre, viene assunta da Indro Montanelli in qualità di critico musicale e di danza. L’incarico è tuttora ricoperto.

In campo giornalistico è anche corrispondente per l’Italia del quotidiano di Lugano Il Corriere del Ticino
e collaboratore fisso del periodico Elle.

 Collabora poi con periodici di settore e non: Il Giornale della Musica, Balletto, Danza & Danza, L’Opera, Sipario, Panorama - Collabora con RAI, Canale 5, Italia 1, Tele+3.

Nel settore editioriale è attiva presso varie editrici: Fratelli Fabbri, Ricordi, Bompiani, De Agostini, Franco Maria Ricci e Baldini & Castoldi, dove risultano di particolare impegno i testi attinenti la danza nell’ambito del Dizionario dello Spettacolo.

Come saggista partecipa alla stesura del volume Rudolf Nureyev alla Scala

Sempre nel ruolo di esperta di musica, danza e letteratura partecipa a convegni, tiene conferenza, redige testi e saggi per vari teatri, enti e festival: Scala di Milano, Donizetti di Bergamo, Petruzzelli di Bari, Comunale di Bologna, Comunale di Ferrara, Carlo Felice di Genova, RomaEuropa di Roma, Piccolo Teatro di Milano, Musica Insieme di Bologna, Taormina Arte.

Per un certo periodo cura l’Ufficio Stampa del Conservatorio di Milano-

E’ commissario in vari concorsi internazionali di musica e danza.

E’stato presidente delle commissioni per il concorso di immissione in ruolo nei Conservatori di Musica.

Tra i riconoscimenti si segnalano la Medaglia in occasione del Bicentenario della Scala, il Premio Positano, la Targa della Regione Lombardia, la Medaglia del Touring, il Premio Danza e Comunicazione di Chiusi, il Premio per la critica musicale di Sabaudia, il Premio come miglior articolo di settore dell’anno de Il Migliore.

 

 
 

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